FIAT Tipo Prototipo - Mauro Pregliasco (1993) |
Auto inedita - Dimensioni: A4 Tecnica: China e matite su carta | ||
Anno: 1993 - Progetto: FIAT Tipo Prototipo | ||
Concept: Siamo ad inizio 1993. Reduce dall'ultimo scudetto conquistato per conto di Lancia con il Campionato del Mondo Rally Costruttori 1992 ma orfano dello storico sponsor Martini & Rossi, il Jolly Club Repsol Totip è al via della sua ultima stagione nella massima serie, stagione opaca che segnerà anche la fine della lunga e comunque vittoriosa carriera ufficiale della Lancia Delta. Oltre al Jolly Club, anche gli altri due storici team satellite in orbita Lancia, Grifone e ASTRA cominciano a guardarsi attorno per pianificare il futuro. Nel 1994 Jolly Club passa a Ford, recuperando nel 1995 anche il munifico appoggio di Martini. Il Team Grifone invece consolida e continua la sua partnership con ESSO ed inizia una lunga e proficua collaborazione con il TTE, Toyota Team Europe. Anche in casa ASTRA c'è fermento e la scelta alla fine ricadrà sulle Ford Escort Cosworth. Ma prima si tenta una carta alternativa per provare a mantenere vivo un impegno totalmente tricolore, con il sogno di riportare il gruppo FIAT nei rally in forma ufficiale. Direttamente dal patron Mauro Pregliasco arriva un'idea quasi poetica ma tecnicamente fattibile e competitiva. Sulla scia dell'operazione Lancia Delta gruppo A, che da metà 1986 prolungò di altri sette anni la storia di un modello allora a fine vita con nuovi inimmaginabili successi sia sportivi che commerciali, le attenzioni del pilota/imprenditore di Millesimo si concentrano sulla FIAT Tipo, in listino già dal 1988 e oramai prossima anche lei al tramonto commerciale. La vulcanica mente di Pregliasco immagina un semplice trapianto tout-court di motore e meccanica completa Lancia Delta gruppo A ultima evoluzione sul pianale della FIAT Tipo, per ricavarne una pepatissima Tipo 4x4 da rally. Non sono solo rumors, Mauro Pregliasco annuncia anche la sua partecipazione direttamente alla guida di questo prototipo al Nido dell'Aquila 1993. La "Pikes Peak italiana" è una gara in salita su fondo sterrato in programma a Giugno, che da Nocera Umbra sale fino ai 1.571 metri di altitudine del Monte Pennino ed è aperta ad ogni tipologia di vetture, omologate FIA e, appunto, prototipi. Il progetto purtroppo non vede la luce, ma con queste due illustrazioni commissionate e pubblicate dal settimanale Rombo Auto&Sport provo ad immaginare e cerco di anticipare l'aspetto della vettura. Le modifiche esterne ricalcano gli interventi già visti sulla Delta: rigonfiamento dei codoloni armonicamente raccordati ai fascioni anteriore e posteriore allargati, rigonfiamento cofano anteriore per ospitare sia il propulsore 2.0 16 valvole che i duomi ammortizzatore ad escursione avanzata, snorkel piatto e iconica aletta regolabile sopra il lunotto posteriore. La livrea ovviamente è quella del Team Astra ultima versione, base bianca con decorazioni verde/oro. | ||
Vettura: FIAT Tipo Prototipo (preview) |
